finalmente . . .
Alla fine è stato presentato, lo abbiamo visto e toccato e, sempre che non lo facciano sparire come in passato, lo guideremo anche . . . : parliamo naturalmente dell'AD3 presentato all'EICMA dal 15 al 19 Novembre u.s. e destinato alla commercializzazione a partire da Gennaio 2013.
Diciamo subito una cosa : lo scooter è bello . . . molto bello, curato nelle plastiche e nei particolari e passiamo alle considerazioni di massima.
Il motore : non si tocca ! Non lo mettiamo neanche in discussione : il 300 della Kymco è quanto di meglio si possa avere al momento in fatto di potenza abbinata a robustezza, consumo, compattezza e . . peso.
Ottima la scelta della cilindrata che troviamo assolutamente azzeccata anche in rapporto al peso del mezzo che, nonostante le tre ruote, non eccede affatto ed anzi rimane nella norma ed anche inferiore ai competitors.
Avantreno : il miracolo di ingegneria nel limare centimetri in larghezza anche all'AD2 (700 mm in totale contro i 720 mm dell'AD2 e di molti altri rivali anche a 2 e a 3 ruote), speriamo faccia tramontare definitivamente il pregiudizio secondo il quale i tre ruote sono per forza larghi e non permettono di passare tra le auto in coda . . . e speriamo anche che la soluzione adottata, (con il monoammortizzatore a 5 posizioni), svolga appieno il suo compito sopportando tutte le sollecitazioni delle nostre strade (il tempo ce lo dirà !).
Posizione di guida : ottima la visibilità garantita dal parabrezza senza montanti che ci sembra anche molto ben collegato al tettuccio, bella e comoda la sella ma imperdonabile la diminuzione dell'abitabilità per le gambe . . . sembra che, prima della commercializzazione, verrà messo mano a questo problema con la modifica delle plastiche e ce lo auguriamo davvero.
Capacità di carico : ottima come sempre quella del baule (ci sembra anche meglio guarnito e rifinito), scomparse le inutili tasche aperte nel retroscudo anteriore e buono il piccolo portaoggetti a fisarmonica ma . . . IMPERDONABILE la perdita dell'alloggiamento sottosella per il secondo casco jet.
D'accordo che, pur mantenendo la stessa altezza della sella il motore 300 sarà sicuramente più ingombrante del 200 ma l'alloggiamento sotto la sella era di una comodità ENORME ! (tra l'altro, l'ingombro del motore ha tolto circa un litro alle dimensioni del serbatoio diminuendo automaticamente l'autonomia !).
Così facendo è come perdere una considerevole capacità di carico del baule posteriore perchè la seconda scodella dobbiamo portarcela dietro per forza (o vogliamo lasciare a terra la bionda autostoppista svedese che sicuramente incontreremo alla nostra prossima uscita ?).
Optional : scomparsi i deflettori laterali grazie al parabrezza ora avvolgente, rimane optional il sistema di riscaldamento (probabilmente più efficiente sia perchè ridisegnato, sia perchè alimentato dalla potenza del motore 300) e il blocco rollio anteriore.
Al momento è previsto solamente manuale (non si innesta automaticamente al fermarsi dello scooter), ma speriamo che presto sia inserito nella dotazione standard dello scooter come si conviene ad un mezzo di questo pregio.
Conclusioni : non ne traiamo ancora . . è troppo presto . . ci risentiamo quando commenti, prove, collaudi saranno più numerosi e mirati . . . alle prossime !
P.S. : ecco una presentazione dell'AD3 da parte di un tecnico Adiva :
1 commenti:
ottima analisi concordo nella sua totalità le considerazioni dell'articolo, ci avevo quasi messo una pietra sopra all'acquisto dell'AD3 proprio perché con le gambe non ci stavo, se faranno queste modifiche sarà veramente ottimo, il secondo casco nel sottosella era una chiccheria.... per chi lo usa in sostituzione dell'auto avere il baule completamente sgombero è importante specialmente quando ci devi mettere gia ( come ci metto io) il copri-gambe passeggero, valigetta 24 ore, e borse della spesa.... ecc.
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