parabrezza rigato e bagnato !
L'ideale sarebbe una visibilità pari a quella garantitaci dal parabrezza dell'automobile, mai rigato, reso asciutto dall'interno a mezzo delle bocchette di areazione e pulito all'esterno dal continuo passaggio dei tergicristalli, condizioni che, negli scooter non si verificano mai !
Per vari motivi ho provato di recente alcuni scooter di varie marche (tutti rigorosamente usati da tempo !) e le condizioni di visibilità dei parabrezza sono davvero pericolose : quando non è rigato è sicuramente opacizzato dal tempo o dallo sporco (non lo si può pulire ogni volta che si sale sullo scooter !) e se di giorno si riesce ancora ad intravedere decentemente la strada, di notte e con i fari delle auto contro, ho dovuto mettere la testa fuori !
Non parliamo poi della pioggia, che rende impossibile la visibilità già in piena luce e senza fari al contrario, per trasformare poi il viaggio notturno in un procedere quasi alla cieca.
Per la verità, prima di questa prova, non credevo di incontrare un disagio così marcato nella visibilità, abituato come sono ai parabrezza degli scooter coperti che, in quanto dotati dalla casa di tergicristallo e concepiti come elemento strutturale della moto (e quindi non aggiunti a richiesta), godono di una progettazione e di una realizzazione molto curata che li rende appunto funzionali come quelli delle automobili.
A bordo dell'Adiva (come a bordo del C1 BMW), certo non ci sono questi problemi in quanto il vetro anteriore è di derivazione areonautica e quindi resistente all'infinito al passaggio del tergicristallo (e resistente perciò anche ad altre asperità !) : non si riga, non si opacizza, e il microclima che si forma all'interno dell'abitacolo degli scooter coperti (senza contare l'opzione del riscaldamento abitacolo offerta dall'Adiva !) non permette l'appannamento del vetro od altre forme di annebbiamento.
La pioggia ed i fari contrari non sono mai un problema in quanto il tergicristallo (spesso a due velocità) svolge un lavoro perfetto come nelle auto e non dimentichiemo anche la sicurezza data dai montanti laterali, questo perchè la struttura fissa e rigida del parabrezza ne impedisce flessioni o movimenti che sono poi la causa di incrinature, graffi ed anche rotture (alzi la mano chi non ha mai sostituito un parabrezza !).
In conclusione, se avrete occasione di provare uno scooter con parabrezza fisso vedrete la differenza, ricordando sempre che una buona visibilità (unita ad una buona illuminazione della strada), è uno dei più importanti requisiti di sicurezza soprattutto in moto.
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