Pulizie di . . . primavera inoltrata !
Dopo un inverno piovoso, freddo e nevoso, la bella stagione invita a prenderci cura estetica del nostro scooter.
Se anche voi non siete maniaci del pulito e non spolverate lo scooter dopo ogni percorso anche di poche centinaia di metri (credetemi, c'è chi lo fa !), è inevitabile che arriviate a questo punto della stagione con il mezzo bisognoso di una bella rinfrescata : durante l'inverno, vuoi per la frequente probabilità di pioggia o neve, vuoi per il clima che non induce certo a trascorrere molto tempo all'aperto a trafficare con l'acqua,
generalmente ci si limita a togliere gli eventuali escrementi dei piccioni (dannosissimi per
qualunque carrozzeria se non rimossi entro breve tempo !) ed a pulire le parti dello scooter che vengono a contatto con il pilota (sella, manubrio, pedane e poco altro), a meno ovviamente di percorsi particolarmente accidentati che riducano la moto come un fuoristrada dopo la Parigi-Dakar !
Complice il primo pomeriggio libero e di sole, ecco quindi la voglia di veder scintillare le plastiche !
Il consiglio ultraeconomico prevede una puntatina ad un lavaggio auto, (meglio se ecologico), una spingardata a bagnare bene, un giro di spugna ben insaponata con un normale detergente per piatti e poi una bella spingardata di
risciacquo ad alta pressione a tutto lo scooter, tetto e motore compreso (non abbiate paura a spingardare per bene il motore, non succederà nulla !).
Avrete preventivamente smontato il Termoscud, (sono 4 viti e 2 tiranti di stoffa), ed avete così libero accesso a tunnel e pedane.
Per quanto riguarda la pulizia del Termoscud, allargatelo in terra ed utilizzate lo spazzolone
con il sapone del lavaggio (non sulla parte pelosa, ovviamente), poi una bella spingardata anche a lui e subito steso ad asciugare.
La nota dolente sono (come sempre) i cerchioni . . . il rimedio economico dice : c
omune sgrassatore domestico per pentole o acciai (al sapone di Marsiglia . . . così facciamo pubblicità !) lasciato agire per parecchi minuti e poi vai di acqua e sapone.
Il problema nel pulire i cerchioni è dato dalla posizione che, a lungo andare, induce un sicuro mal di schiena, per cui, se non avete un garage attrezzato o altro, forse la soluzione del lavaggio è quella giusta : in molti ho visto dei piccoli rialzi adatti appunto a questo scopo.
Una volta che il vostro scooter è asciutto, ecco il segreto gelosamente custodito
che vi comunico in via eccezionale : munitevi di panni di lana morbidi (generalmente indumenti vecchi) ed una bomboletta di . . . . lucidante per mobili !
Si, proprio quelli che conoscete e trovate a 2 Euro nei supermercati (Pronto, Fabello, ecc, tanto per non fare nomi).
Spruzzate dappertutto senza riguardo : plastiche, selleria, guarnizioni, specchi, parabrezza, ecc. e poi via con l'insostituibile "olio di gomito" . . . alla fine non avrete mai visto la vostra moto così brillante !
Da notare che il lucidante per mobili, oltre a pulire perfettamente e lucidare, lascia anche una patina protettiva ed impermeabile dappertutto (ideale quindi per le guarnizioni e per specchi, fari e parabrezza) oltre a lasciare il vostro mezzo . . . profumato come un fiorellino !
Per non stonare con il mezzo ricordatevi di dare una energica passata anche all'esterno dei caschi (e deodoratevi anche voi dopo tutta questa fatica !), così sembrerete usciti da una di quelle pubblicità con il prato fiorito !
A parte gli scherzi, il lucidante per mobili è davvero un prodotto magico per lo scooter che, sommato al detergente casalingo ed al costo esiguo di 2 cicli all'autolavaggio, vi permette di ottenere un mezzo pulito e splendete con una spesa di pochi euro !
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